AS Verderio

Il blog della squadra di calcio più amata della Brianza lecchese: cronaca delle partite, foto e video dei goal.

27 gennaio 2008

ASV vs. Canzo: 2-4

Quella di oggi è stata una partita degna di categorie superiori: a farci visita è stato il Canzo, la regina incostrastata del torneo che si appresta a raggiungere senza troppi patemi la promozione diretta in Prima Categoria. Finora una sola squadra è stata in grado di battere questi temibili avversari, per di più in un incontro disputato tra le loro mura amiche: quella squadra è proprio il Verderio di Mister Piseddu (non ricordi? Clicca qui!).
L'ingresso delle due squadre.
Ai nostri non riesce nuovamente l'impresa, ma dopo i novanta minuti del match una cosa mi sembra certa: con un po' di esperienza e di continuità in più, adesso ci saremmo trovati lì con loro a lottare per il primo posto nel girone. Intendiamoci: i biancazzuri sono di sicuro la squadra più forte del campionato, con uomini di prim'ordine in tutti i tre reparti ed in particolare un numero 11 che in alcuni momenti mi è parso il miglior giocatore che abbia mai calcato le zolle del "Don Paolo". Tra la loro qualità e quella messa in campo dal Verderio, però, non c'è stato nessun abisso e in alcuni momenti del match siamo stati in grado di mettere gli ospiti in seria difficoltà. Questo nonostante nel reparto offensivo andasse annoverata l'assenza prestigiosa del piede sinistro di Lele Burbello...
Non è bastato l'incitamento di William Wallace.
Di sicuro il passivo di quattro goal che stava maturando intorno al sessantesimo del secondo tempo non rispecchiava assolutamente l'equilibrio tecnico tra le due formazioni. Poi sono arrivate due reti che hanno in parte appianato il risultato, ma l'assalto finale è giunto troppo tardi per consentirci di recuperare completamente lo svantaggio.

Proprio l'esperienza degli avversari (o se vogliamo la nostra inesperienza) è stata la chiave di volta della partita: tutti i nostri errori (non molti, per la verità) sono stati prontamente puniti, mentre noi non abbiamo saputo fare lo stesso con quelli commessi dal Canzo. Ciò si è visto particolarmente in occasione dei due rigori che sono stati conquistati e prontamente trasformati dagli attaccanti ospiti: in entrambi i casi ci sono stati due nostri interventi che in area andrebbero evitati (questa è inesperienza); in entrambi i casi, nonostante ci fosse qualche dubbio sulla reale entità dei contatti, gli avversari sono stati bravi a farli sembrare dei falli nettissimi (e questa è esperienza).

La cronaca può finire qui. Le immagini delle belle azioni che hanno portato a segnare il Galdo e Brambo dimostrano che il Verderio c'è ed è ancora in grado di gonfiare le reti, anche quelle che sono protette dalle migliori difese del campionato.

Non era questa la partita che dovevamo vincere. Da domenica, però, non ci sono più scuse: è allora che si deciderà se nella classifica qui a destra dobbiamo contare le squadre che ci stanno davanti o quelle che ci stanno dietro.

STILL, WE BELIEVE!
Lampard soccorso dal Villa a bordocampo.
The Man Of The Match: la squadra si è mossa bene e a dispetto del risultato ci sono molti dei nostri che meriterebbero una segnalazione positiva (Simo, Dario, il Brambo, l'Airone...). Il premio della critica, però, va a Marco "Lampard" Lamparelli (voto 7), che sulla tre quarti è stato degno della maglia che indossava: il suo è stato un girone d'andata non entusiasmante, ma le qualità si vedono e di questo passo il suo apporto si appresta ad essere sempre più determinante. Nota di merito per il Push: entrato nei minuti finali, si muove bene sulla sinistra e si segnala per un fantastico lancio da 60 yards che per poco non mette il Galdo in condizioni di segnare il goal del 4 a 3.

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20 gennaio 2008

SG Castenovo vs. ASV: 1-0

L'ingresso delle due squadre
L'attesa ripartenza del campionato è amara per il Verderio, che a Casatenovo viene ingiustamente battuto di misura dopo una partita in cui la sua superiorità sugli avversari è stata a tratti disarmante. Nei primi quarantacinque minuti, in particolare, l'undici schierato da Mister Piseddu mostra una qualità di gioco degna di categorie ben superiori, con i locali che a fatica e molto raramente riescono a superare la linea di metacampo e tanto meno a rendersi pericolosi.
Il Vicesceriffo in panchina.
La squadra è in ottima forma fisica, con alcuni giocatori importanti che possono tornare in campo dopo le squalifiche rimediate nel convulso finale del match contro il Cernusco. L'unico che ancora è costretto a stare fuori dal recinto di giuoco è proprio il tecnico di via Roma, brillantemente sostituito in panchina dal vicesceriffo Pinz.
Il Briga infortunato in tribuna.
Tra gli assenti va segnalato innanzi tutto il portiere Marco "il Briga" Frigerio: per lui uno stop di durata ancora non ben definita a causa di una brutta caduta con gli sci. SuperAtta(k) lo sostituisce comunque con una buona prestazione, coronata da un paio di interventi importanti; per lui nessuna responsabilità sul goal.

L'altro assente è Dario "The Wall", che a centro difesa è rimpiazzato dall'ottimo Simo Colombo Pirovano a far coppia con l'invalicabile Tudi. A destra si rivede (Trat)Tore Scrimizzi, dopo il turno di squalifica rimediato all'esordio; nel trio di centrocampo va registrata la buona prova di "Lampard" Lamparelli. Ma è il tridente Burbello-Di Siena-Scubla a creare i maggiori problemi alla difesa avversaria: è solo a causa della sfortuna, ancora più abbondante del solito, che nessuno di loro riuscirà alla fine ad entrare nel tabellino dei marcatori.

Ma veniamo alla cronaca. Come si diceva, è nel primo tempo che il Verderio schiaccia letteralmente il San Giorgio nella sua metacampo. Le azioni potenzialmente decisive dei primi quarantacinque minuti sono tre: al quarto d'ora, una serie di scambi fantascientifici tra Lampard ed il Maradona delle Cascine manda quest'ultimo a colpire da solo di testa al limite dell'area piccola, ma il pallone si infrange sulla traversa; poco dopo, "Rapsodia Gitana" Mengotti prova a sorpredere il portiere locale con un sublime calcio di punizione da 25 metri, che però va a colpire internamente la base del palo.

Dopo i due legni, a cinque minuti dall'intervallo c'è spazio anche per il goal fantasma: discesa del Furetto sulla destra e cross rasoterra verso il centro dell'area; la palla viene deviata maldestramente dal portiere e si avvia oltre la linea, dove si scatena una breve mischia prima che la sfera venga allontanata da un difensore. Tutti urlano al goal, ma l'arbitro non lo concede.

Il secondo tempo è più equilibrato, ma il Verderio ha comunque altre occasioni non concretizzate: il culmine viene raggiunto con la girata al volo di "Pizza-Boy" Di Siena, respinta non si sa come dal portiere. A meno di un quarto d'ora del termine, dopo una partita dominata per lunghi tratti, arriva puntuale la beffa del goal avversario. L'assedio finale è di gran cuore, ma troppo disordinato per regalare un pareggio che ad ogni modo non ci avrebbe di sicuro accontentato.
Premiazione via SMS per Simo.
The Man Of The Match (Premio Pintupi): prestazione corale di grande intensità e di ottima qualità, con nessuno dei giocatori in campo che può essere accusato di aver disputato una prova al di sotto della sufficienza piena. Il premio di migliore in campo viene assegnato a Simo "The Kid" Pirovano (voto 7) per la performance autorevole al centro della difesa. Consentitemi di segnalare anche l'ottima direzione di gara da parte dell'arbitro: non capita spesso, quando succede bisogna dirlo.

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18 gennaio 2008

Si ricomincia!

Dopo un periodo di silenzio relativamente lungo, con l'approssimarsi della prima giornata del girone di ritorno riparte anche il nostro blog.

La squadra si è preparata scrupolosamente durante la pausa invernale ed è pronta per ricominciare la sua corsa in classifica. Del resto la buona prova disputata sotto la pioggia nell'amichevole contro il Carnate, vinta 3 a 1, ha iniettato ulteriore fiducia in tutto l'ambiente biancoverde.

Domenica ci aspetta subito un match interessante, contro l'unica squadra che nello scorso campionato riuscì a precederci in classifica, il San Giorgio di Casatenovo. All'andata - sulle zolle del Don Paolo - era finita con una nostra dilagante vittoria per 5 a 1, ma va detto che in quel periodo di inizio stagione il Verderio viaggiava ad un livello di qualità probabilmente mai raggiunto nella sua intera storia sociale.

Vedremo come andrà domenica, in trasferta. Ad aggiungere pepe alla sfida ci sarà la presenza tra gli avversari di un grande ex, il Bimbo, che secondo indiscrezioni dovrebbe essere in campo dall'inizio.

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05 gennaio 2008

La squadra del 2007

Oggi sono stato a salutare la squadra che si allenava e a fare di persona i miei auguri di buon anno ai presenti. Morale alto e truppa quasi al completo, con qualche defezione dovuta probabilmente ai postumi delle feste (ne sa qualcosa Jack Mengotti, dato ufficialmente per disperso).

Nell'occasione, il Gianca - l'uomo dei numeri - mi ha segnalato un bell'articolo statistico di Marco Valsecchi apparso sulla Provincia di Lecco del 2 gennaio a pagina 25, che sono prontamente riuscito a recuperare per tutti in formato digitale (onore al quotidiano lecchese che mantiene un archivio PDF delle sue edizioni). Si parla della squadra del 2007, ovvero della classifica stilata tenendo conto dei punti accumulati dalle varie società calcistiche nel corso del cosiddetto "anno solare", dal 1° gennaio al 31 dicembre scorso.

Al primo posto - con 57 punti totali - c'è il Molteno, squadra del nostro girone, seguito da quattro società con un punto in meno: Barzago, Colico, Missaglia e San Zeno. Subito dietro c'è proprio il Verderio con 54 punti: 32 nel primo semestre, ovvero l'ottimo ritorno dello scorso glorioso campionato; 22 nel secondo semestre, ovvero nel girone di andata di questa nuova stagione in Seconda Categoria, che ci vede al settimo posto e comunque alla portata di quel sogno chiamato play-off.

Va notato però, come mi suggeriva Mister Piseddu, che tutte le squadre che hanno disputato con noi lo scorso torneo ci stanno alle spalle: sia quelle che sono passate in Seconda Categoria (cioè il San Giorgio Casatenovo, il nostro prossimo avversario), sia quelle che sono rimaste in Terza (Audace di Osnago, Montevecchia, OSGB Merate, ecc.). L'unica eccezione è rappresentata dal Barzago, un'ottima squadra che l'anno scorso ci ha battuti due volte su tre (peccato che la terza forse quella più importante...).

A cosa serve questa classifica? A niente, se non a ricordarci che quella del 2007 è stata un'annata eccezionale. Riusciremo a ripeterci? Le premesse e le condizioni ci sono tutte, ma come si dice in questi casi: ai posteri l'ardua sentenza.

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