Un grande Verderio ferma la camminata trionfale dell'irresistibile Inverigo con un pareggio che posticiperà soltanto di una settimana il passaggio dei granata in Prima Categoria, ma che ci regala un punto comunque importante per la nostra rincorsa verso una salvezza sempre più vicina. Classico risultato di 1-1 in una sfida che come al solito regala grandissime emozioni e soprattutto un gioco degno di altre categorie: i nostri tirano fuori il meglio quando si trovano di fronte avversari che giocano sul serio, mentre l'Inverigo ha delle fiammate che dimostrano senza ombra di dubbio la superiorità di questa squadra rispetto a tutte le altre concorrenti del girone.
Un punto è forse il massimo che si può ottenere contro una simile corazzata, che da oltre un anno non è stata più battuta da nessuno. Anche se ad andare in vantaggio sono stati proprio i biancoverdi grazie ad un'azione fantascientifica sull'asse Di Siena-Moneta, conclusa al volo da quest'ultimo senza che l'eccellente portiere ospite potesse far nulla. Un goal pazzesco che però suona la carica all'Inverigo: per 20 minuti si vede la squadra che ha ucciso questo campionato grazie alle doti tecniche individuali e soprattutto ad una verve atletica superiore a qualsiasi altro avversario. Il Verderio regge bene l'urto, aiutato da un paio di traverse e da un Briga in versione gatto, ma alla fine soccombe su un calcio di rigore causato da un intervento con la mano di Jack Mengotti, l'uomo che fissava le capre.
Nel secondo tempo, però, i nostri sfiorano per due volte il colpaccio con "Frankie Boy" Di Siena, che in apertura e in chiusura della seconda frazione costringe il portiere dell'Inverigo ad un paio di interventi prodigiosi, mentre dall'altra parte non si rischia più nulla. Non resta che fare i complimenti alla squadra e a Mister Piseddu per aver dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere all'altezza dei migliori avversari in circolazione. In bocca al lupo anche all'Inverigo, che da anni sta dimostrando grandi qualità e si merita certamente una promozione attesa fin troppo a lungo.
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