AS Verderio

Il blog della squadra di calcio più amata della Brianza lecchese: cronaca delle partite, foto e video dei goal.

29 aprile 2008

Il Verderio è salvo!

Come promesso, eccovi la storica video-testimonianza dei momenti decisivi che la scorsa domenica hanno sancito la sicura permanenza in Seconda Categoria dei biancoverdi guidati da Mister Piseddu e dal vicesceriffo Pinz.

Il concitato collegamento telefonico con il campo di Molteno, dal quale una vittoria del Dolzago avrebbe potuto impedirci di festeggiare. Le impressioni a caldo dei giocatori e dei dirigenti. In più, una sorpresa finale a degna chiusura di un'altra giornata memorabile. Enjoy!

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27 aprile 2008

Cernusco Lombardone vs. ASV: 0-2

William Wallace con il Furetto, eroe di giornata.
CI SALVA TORE! Incredibile, ma vero: è uno splendido goal di testa del Furetto - arrotondato nella ripresa da un freddo rigore del Maradona delle Cascine - a regalare al Verderio la matematica certezza di poter disputare anche il prossimo campionato sui campi nobili della Seconda Categoria, scampando così allo spettro terribile dei play-out. Complice il risultato favorevole di Molteno (vittoria per 3 a 2 dei padroni di casa contro il Dolzago), la classifica in coda al girone si è delineata in modo definitivo: retrocessione diretta per il Cernusco Lombardone e per i nostri amici del Sala Al Barro, mentre saranno proprio Dolzago e Real Bulciago a contendersi l'ultimo posto disponibile sul treno della salvezza.

Quello di oggi è stato un pomeriggio intenso, difficile da raccontare a parole. Ci sono però parecchi video, pronti a fare da testimonianza perenne di questo fondamentale traguardo raggiunto dai ragazzi di Mister Piseddu: datemi solo il tempo di caricarli, nei prossimi giorni arriveranno tutti. Stasera, infatti, è stata richiesta la mia presenza nei festeggiamenti ufficiosi in compagnia del tecnico di via Roma e del vicesceriffo Pinz: come potrete facilmente comprendere, l'ora tarda ed un tasso alcolemico poco idoneo alla scrittura mi impongono per il momento di lasciarvi soltanto una cronaca stringata. Sarà comunque mia cura integrarla al più presto con nuovi particolari...
L'ingresso delle due squadre.
Il Verderio si presenta a Cernusco con la formazione quasi al completo ed un pubblico al seguito numeroso come sempre: assente solo Sandrino, mandato in spedizione a Molteno per riferire telefonicamente sull'andamento della partita che potrebbe decidere (e che infatti ha deciso) la nostra aritmetica salvezza. In campo, invece, l'assenza del Galdo favorisce il ritorno da titolare di Mark Lenders, che con i suoi 96 chilogrammi va a ricoprire il ruolo di pivot. Il centravanti di sangue sardo è peraltro spalleggiato da "Frankie Boy" di Siena e dal Maradona delle Cascine, in un tridente puro che lascia ben intendere quale sia l'atteggiamento voluto da Mister Piseddu sul terreno degli ultimi in classifica.

Il Verderio non delude. Dopo una prima fase di studio, cominciano ad arrivare le prime occasioni da rete ed i pericoli sono quasi tutti per l'estremo difensore locale. A sbloccare il risultato - come si diceva all'inizio - è un'incornata in tuffo del Furetto, schierato a sorpresa nella fascia mediana. Le occasioni per il raddoppio sono molte già nel primo tempo, ma è nella ripresa che un paio di clamorosi errori sottoporta cominciano a far temere il peggio, proprio mentre da Molteno arrivavano notizie tutt'altro che positive (il Dolzago stava vincendo per 2 a 0).

Ad un quarto d'ora circa dalla fine, ecco però il secondo momento decisivo: Frankie "Pizza Connection" Di Siena si fa perdonare la clamorosa cilecca davanti al portiere di cui si era appena reso protagonista e con un'azione geniale sulla linea di fondo riesce a procurarsi un calcio di rigore. In tribuna si gioisce, ma i più attenti sanno bene che quest'anno il nostro rapporto con il dischetto è stato quanto mai nefasto... Questa volta comunque non ci sono storie: si incarica della battuta il Maradona delle Cascine ed il pallone finisce imparabile alla sinistra del portiere.

A questo punto la partita non ha quasi più nulla da dire e le attenzioni si spostano tutte sul cellulare brandito a turno dal Diesse e da Mister Piseddu: è la voce di Sandrino ad annunciare da Molteno un risultato finale che, come ormai sapete, ci sorride a trentadue denti. Abbiamo sofferto, è stata durissima, ma siamo ancora qui. Il sogno può continuare.

The Man Of The Match: in una giornata decisiva come quella odierna è doveroso sottolineare l'impegno e l'apporto fondamentale di tutti i giocatori, compresi quelli che hanno disputato solo pochi minuti nel corso dell'intera stagione. Ma lasciatemi spendere qualche parola in più per "Lampard" Lamparelli: atteso oggi da una prova importante contro la sua ex-squadra, il talentuoso trequartista dalla singolare acconciatura ha sfoderato un'altra prestazione superlativa, di qualità e quantità formidabili. La sua luce ha guidato il gioco del Verderio nel tenebroso girone di ritorno. La sua firma campeggia ben visibile in calce a questo sudato e meritatissimo obiettivo.

Giovedì Primo Maggio, alle 15:30, festeggiamo insieme la salvezza con un'amichevole extra-lusso sulle zolle amiche del "Don Paolo": a farci visita sarà niente meno che l'AC Merate nella sua versione più nobile, cioè lo squadrone che sta disputando il campionato di Serie D!

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20 aprile 2008

ASV vs. Malgrate: 0-1

Serve una settimana di silenzio assoluto e di grande concentrazione per prepararsi alla sfida contro il Cernusco, che per noi vale come una finale. Per questo i commenti sono stati temporaneamente disabilitati.

Faccio un appello a tutti i tifosi biancoverdi: l'imperativo è seguire in massa la squadra nella breve e decisiva trasferta che ci aspetta fra sette giorni.

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13 aprile 2008

Molteno vs. ASV: 2-0

«Se andiamo a Lourdes, troviamo chiuso.»
Con queste parole Mister Piseddu ha commentato l'immeritata sconfitta rimediata oggi contro il Molteno, in un match che - a dispetto del risultato - è stato ad appannaggio quasi totale del Verderio. Del resto, viste le innumerevoli azioni pericolose e le molte palle goal assolutamente nitide create nel corso dei novanta minuti, anche il pareggio ci sarebbe andato stretto.

Mi avevano avvisato che quello di Molteno era il campo da gioco più brutto del girone: dopo essere stato a Civate mi risultava difficile crederlo, ma ora devo assolutamente dar ragione a chi mi aveva detto così. Il terreno è stretto e corto, con un manto erboso al limite della praticabilità; le tribune - se così si possono definire - sono basse e la visuale per lo spettatore è assolutamente sacrificata, visti i vari ostacoli che si ritrova davanti (una rete, i piloni per l'illuminazione e addirittura le panchine). Il prezzo d'ingresso, però, è degno dei grandi palchi dello sport: 4 euro! Una vergogna superata soltanto dal pubblico di casa, di gran lunga il più ignorante incontrato in questa stagione.

Ma veniamo alla cronaca, che è meglio. Entrambe le formazioni scendono in campo con alcune assenze di rilievo, mentre tutti gli occhi sono puntati sul numero dieci Castaldo, "gioiellino" locale coccolatissimo dai suoi sostenitori. I nostri partono male e subiscono l'iniziativa dei padroni di casa, che culmina con la rete dell'1 a 0 intorno al decimo minuto. Da lì in poi è solo Verderio, con il Molteno che si limita a giocare in contropiede.

Gli uomini guidati da Mister Piseddu arrivano vicinissimi al goal del pareggio per almeno due volte prima dell'intervallo. Clamorosa l'occasione fallita poco dopo la mezz'ora: fuga sulla sinistra del Maradona delle Cascine, il quale dal limite dell'area lascia partire una conclusione da antologia che si infrange sotto l'incrocio più lontano, poi sbatte sulla linea e finisce sui piedi del Galdo. L'Airone, incredibilmente, non riesce a ribadirla in rete da due passi.

Nella ripresa la situazione non cambia, ma nel nostro momento migliore ecco che l'arbitro decreta un dubbio calcio di rigore a favore del Molteno, in una delle rarissime sortite dei locali nella nostra area. Ad incaricarsi della battuta è proprio Castaldo: tiro non irrestibile, con il Briga che si getta prontamente sulla traiettoria del pallone. La sfera però rimbalza evidentemente su una zolla dell'inguardabile terreno di gioco e viene deviata quanto basta a mettere fuori causa l'estremo difensore biancoverde!

Il Verderio comunque non si abbatte e riprende immediatamente ad attaccare a testa bassa. Poco dopo il sessantesimo arriva il momento chiave della partita. Un'azione da manuale porta il Maradona delle Cascine a tu per tu con il portiere avversario: il nostro numero dieci lo salta facilmente, ma viene colpito ad una caviglia e messo giù. Rigore sacrosanto e conseguente espulsione dell'estremo difensore, ma anche Lele Burbello è costretto ad uscire dal campo per la gran botta subita. Ad incaricarsi del penalty è il Tudi, che però fallisce l'occasione che avrebbe certamente riaperto l'incontro.

Fino al novantesimo sono sempre i nostri a fare la partita, ma il goal non arriverà mai. Arriva incece un'ingiustissima espulsione per "Frankie-Boy" Di Siena, che sarà dunque costretto a saltare il match contro il Malgrate. Nell'altra metà del campo, invece, il celebrato Castaldo non riesce a combinare assolutamente nulla, contrastato da un Dario Colombo definitivamente tornato in versione "The Wall": l'appuntamento tra il giovane attaccante e il roccioso difensore è già fissato per l'anno prossimo, anche perché difficilmente il Molteno riuscirà ad imporsi nei play-off contro squadre che mi sembrano certamente più attrezzate per il passaggio di categoria. Noi di sicuro non faremo il tifo per loro...
L'indecorosa acconciatura di Jack Mengotti.
The Man Of The Match: premio speciale per lo squalificato Jack Mengotti, che si presenta in tribuna con un'acconciatura veramente indecorosa. Da domenica tutti così!

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06 aprile 2008

ASV vs. Inverigo: 1-1

Quarto risultato utile consecutivo per il Verderio, che tra le mura amiche del "Don Paolo" ottiene un buon pareggio contro il temibile Inverigo: finisce ancora 1 a 1, ma a differenza della partita di andata questa volta sono i nostri a trovare per primi il vantaggio e a farsi raggiungere nella ripresa. Il risultato è tutto sommato veritiero per quello che si è visto nell'arco dei novanta minuti di una gara piuttosto equilibrata, con i biancoverdi che dominano la prima frazione e gli ospiti che diventano gradualmente padroni del gioco nel secondo tempo, arrivando a sfiorare la vittoria nell'arrembante finale.
L'ingresso delle due squadre.
Mister Piseddu deve fare i conti con alcune assenze di prestigio nella zona centrale del campo: ecco dunque, a sorpresa, l'ingresso da titolare del "chemical brother" Clod in cabina di regia, ruolo che fu tradizionalmente di sua competenza fino a due stagioni fa. A completare il nucleo mediano ci sono l'ottimo "Lampard" Lamparelli e - dietro le punte - un Jack Mengotti in deciso miglioramento dopo alcune partite giocate al di sotto delle sue potenzialità. In difesa si segnala la prestazione sopra le righe del Furetto, autore di almeno un paio di giocate che hanno letteralmente estasiato la tribuna.
Il ritorno del Briga.
Ma la notizia del giorno è certamente il ritorno del Briga tra i pali, dopo il terribile infortunio sciistico che ha costretto la squadra a privarsene per dieci partite consecutive. Nonostante abbia ripreso da poco ad allenarsi, Mister Piseddu decide comunque di schierarlo come titolare e il numero uno lo ripaga con una prestazione che per ottanta minuti è semplicemente senza sbavature, ma nel finale diviene addirittura decisiva con due interventi miracolosi a respingere in corner altrettante conclusioni degli avversari.

Anche l'Inverigo deve fare i conti con alcune assenze, ma è trainato da un centravanti di primo piano che risponde al nome di Tano Puglisi: l'irrequieto numero nove - punzecchiato a lungo dalla nostra tribuna - è arginato molto bene dalla coppia di granito Brambilla-Colombo, ma ad inizio ripresa è proprio lui ad apporre la firma sulla rete del definitivo pareggio.
Marco Scubla, l'Airone, autore del goal.
Nel corso del primo tempo, infatti, il Verderio si era portato meritatamente in vantaggio con una rete dell'Airone, che pochi minuti dopo aver fallito una ghiotta opportunità si è fatto prontamente perdonare ribadendo in rete un bolide di Jack Mengotti respinto di pugno dal portiere avversario. Durante i quarantacinque minuti iniziali sono stati molti i segnali positivi fatti vedere dalla squadra, che per lunghi tratti ha tenuto in mano le redini dell'incontro e ha messo in difficoltà gli ospiti con alcune azioni di grande perizia tecnica.

Il Molteno è avvisato: fra sette giorni andremo a fargli visita, su un terreno che si dice sia tra i peggiori dell'intero girone. Avrà il rispetto che si deve a chi è così avanti nella graduatoria, ma la paura no: questo Verderio è tornato ad essere consapevole di poter far bene anche contro gli avversari più quotati.

Intanto la classifica continua a sorriderci, complici alcuni scivoloni delle nostre dirette concorrenti e soprattutto la promessa mantenuta da parte degli amici del Sala Al Barro, che in trasferta sono davvero riusciti a battere il Lomagna (1 a 0 il finale). I complimenti a Mister Milani e ai suoi ragazzi abbiamo potuto farli di persona, dato che dopo il match sono passati a salutarci: sanno che Verderio fa il tifo per loro, nella corsa difficile ma non impossibile verso la salvezza.

The Man Of The Match (Premio Pintupi): sono in molti ad aver regalato una prestazione positiva, ma la palma di migliore in campo va ancora una volta al Brambo (voto 7+). Al centro della difesa sta disputando un finale di stagione a livelli veramente stratosferici: vedremo fra sette giorni se il muro davanti alla porta del Briga reggerà all'assalto del migliore attacco della provincia...

PS: complimenti al Canzo, che con 4 giornate di anticipo si è aggiudicato il primo posto nel girone e di conseguenza la promozione diretta in Prima Categoria. Solo una squadra è riuscita a batterli quest'anno, vi ricordate quale?

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02 aprile 2008

OK, era un pesce d'aprile!

Niente penalizzazioni, figuriamoci. Spero comunque che vi siate divertiti, almeno una volta passato lo spavento... :-D

Per me è stato interessante vedere lo scalpore suscitato da questa improvvisata "boutade" tra commenti, forum, SMS, MSN... Ancora una volta ho avuto la riprova di quanta gente segua più o meno assiduamente le avventure e le disavventure del Verderio su questo blog e, di conseguenza, la testimonianza di quanto sia lungo il seguito di tifosi e di simpatizzanti che in qualche modo vogliono essere vicini alla squadra. Numeri che davvero non vi aspettereste.

Anche per loro, adesso basta scherzare. Domenica al "Don Paolo" aspettiamo l'Inverigo, una squadra che all'andata ci aveva fatto penare per un pareggio e che si merita certamente il nostro rispetto. Le basi per la resurrezione sono state gettate e con gli ultimi tre risultati utili consecutivi la classifica ha ricominciato prontamente a sorriderci: bisogna continuare su questa strada, anche perché dietro di noi ci sono squadre battagliere che hanno intenzione di vendere cara la pelle.

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01 aprile 2008

Sconfitti a tavolino!

Una terribile notizia dell'ultim'ora, data per certa anche se ancora priva dell'ufficialità: sarebbero stati tolti al Verderio i tre punti conquistati domenica contro il Sala Al Barro!

La motivazione, comunicata via fax alla società nella tarda serata di ieri e giunta questa mattina al sottoscritto, è spiegata con la mancata presenza in campo - anche se solo per gli ultimi minuti della partita - dei tre giovani "under 23" previsti obbligatoriamente dal regolamento federale. Secondo la documentazione del comitato provinciale lombardo, infatti, il giocatore Luca Galizioli - schierato da Mister Piseddu nel finale - sarebbe nato nel 1980 e non nel 1990! Nel comunicato del giudice federale, atteso come al solito per giovedì, verrà senza dubbio assegnata potrebbe essere decretata la vittoria a tavolino ai biancorossi guidati da Mister Milani: è solo la consocenza diretta della società salese e della loro buona fede che mi impedisce di gridare allo scandalo, ma il fatto resta comunque di una gravità inaudita. Si tratta infatti di un clamoroso errore burocratico che rischia di mettere a repentaglio l'intera stagione biancoverde. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi.

UPDATE #1: a quanto mi dicono, bisogna capire se l'errore sul cartellino sia dovuto ad una svista della società (in questo caso la penalizzazione sarebbe quasi sicura!) oppure se sia attribuibile alla Federazione (e allora i tre punti dovrebbero essere regolarmente restituiti).

UPDATE #2: Mister Milani, raggiunto telefonicamente dai vertici della sua società, mi ha confermato personalmente via MSN che il provvedimento non è frutto di un ricorso del GS Sala Al Barro, ma sarebbe dunque una decisione autonoma del giudice federale. I massimi dirigenti biancorossi sono attualmente riuniti per decidere se accettare o no un'eventuale decisione a loro favore.

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