AS Verderio

Il blog della squadra di calcio più amata della Brianza lecchese: cronaca delle partite, foto e video dei goal.

28 febbraio 2010

Dolzago vs. ASV: 3-1

Appena il Verderio alza un po' la cresta, infilando qualche buon risultato di seguito, ecco che subito da Lecco mandano qualcuno dei loro personaggi migliori per sistemare le cose. E nell'imbarazzo della scelta, questa volta è toccato al celeberrimo arbitro [OMISSIS] (già tristemente famoso per altre sue "prodezze") passare a Dolzago per rovinare una partita potenzialmente molto bella tra due squadre combattive che, pur equivalendosi in campo ed in classifica, si sono entrambe gettate con forza alla ricerca dei tre punti.

Alla fine va bene ai padroni di casa, i quali si portano a casa un'importante vittoria che consente loro di sopravanzarci nuovamente nella graduatoria del girone. Ma sono tanti e troppo importanti gli episodi sospetti che hanno fatto infuriare il popolo biancoverde, primo fra tutti un goal clamorosamente annullato all'Airone sul finire del primo tempo: sarebbe stato il nostro 2 a 1, a concretizzare una meritatissima rimonta dopo l'iniziale quarto d'ora ad appannaggio del Dolzago.

Nell'amarezza di una sconfitta che riteniamo assolutamente ingiusta possiamo però rallegrarci per non aver ricevuto cartellini pesanti, evitando che le proteste in campo degenerassero (come del resto è capitato ad altre squadre che prima di noi hanno avuto a che fare con questo arbitro): vista la situazione di totale emergenza tra infortuni e defezioni, sarebbe bastato poco per non arrivare a undici giocatori nell'impegnativa trasferta di Bernareggio. Quindi non ci resta che rialzarci, perché fortunatamente non è successo niente di drammatico, e provare a ripartire con una nuova serie positiva. Sperando che Mister Piseddu possa venerdì prossimo stilare un foglio delle convocazioni che non sia già precompilato dall'infermeria di Verderio Lab...

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21 febbraio 2010

ASV vs. Montevecchia: 5-1

C'era una volta una leggenda che vedeva il Montevecchia nelle vesti di "bestia nera" biancoverde: zero punti per noi sommando tutti i precedenti della gestione Piseddu tra Terza e Seconda Categoria. «Non sarà così domenica», scriveva con fare profetico Narcos Frigerio qualche giorno fa sulla nostra pagina di Facebook (vedi sotto)... E aveva ragione, perché il Verderio quella leggenda oggi l'ha spazzata via con cinque goal e una prestazione di fronte alla quale gli avversari sono rimasti basiti come nemmeno avrebbe potuto il grande Stanis La Rochelle.
Il Briga profetico su Facebook.
E allora - visto che devo farmi perdonare la mia clamorosa assenza in quel di Canzo, dove i nostri si sono resi artefici di un'impresa che valeva certamente più parole - spazio ad una corposa cronaca che renda giustizia a un Verderio ben degno di essere ricordato.
La panchina del Verderio: più staff tecnico che giocatori.
Si parte come al solito dalla formazione e qui, ormai si sa, si aggiunge emergenza all'emergenza. Uomini contati per Mister Piseddu, che rispetto alla già ristrettissima rosa vista domenica scorsa deve fare a meno anche di Max Brambilla (infortunatosi proprio nel finale a Canzo), del sublime James Mengotti (squalificato) e purtroppo anche della "ruspa" Tudino: ricoverato in ospedale per una probabile forma allergica, possiamo facilmente immaginare con quale trepidazione avrà seguito gli aggiornamenti sul risultato via SMS... Dai Tudi, torna presto!

Ma i nostri sembrano ormai aver fatto il callo alle varie sfighe e come era successo a Canzo, anche oggi non si scompongono, mostrandosi paradossalmente una squadra in ottima salute nonostante l'infermeria piena.

L'equilibrio infatti dura soltanto due minuti, il tempo che serve al Verderio per prendere in mano le redini della partita e costringere gli ospiti in difesa, con un possesso palla che pende decisamente a nostro favore e un forcing verso la porta avversaria che si fa sempre più consistente. Si vede subito che il tridente Scubla-Di Siena-Moneta è in giornata di grazia, supportato alle spalle da un Johnny Cogliati a tratti incontenibile, ma per il momento il goal non arriva e il primo vero brivido - se così si può chiamare - lo regala il Montevecchia nel suo unico tiro in porta della prima frazione: un "tiro della domenica", per la verità, con pallone colpito di prima intenzione dalla trequarti ed una conseguente palombella diretta velocissima sotto la traversa... In tribuna ci tocchiamo già i coglioni, ma con grandissima nonchalance il Briga sventa la minaccia alzando la sfera in angolo.
L'esultanza di Chris Moneta dopo il primo vantaggio.
Il Verderio intanto continua a produrre azioni da rete, ma per veder concretizzare il vantaggio bisogna aspettare il quarantesimo minuto. Pallone recuperato nella nostra metacampo da Luca Carozzi, che si libera con una mirabile veronica di un avversario e può far partire il contropiede; la sfera arriva all'Airone, il quale vince di forza un contrasto, si rialza veloce e trova Chris "Coin" Moneta al limite dell'area: controllo e tiro in velocità per concludere nel migliore dei modi un'azione da manuale. 1 a 0 per noi, e ci starebbe anche il raddoppio se un attimo dopo Cispoli non si fosse mangiato un goal clamoroso davanti al portiere nell'area piccola: «troppo facile» deve aver pensato, visto quello di cui sarà capace nel secondo tempo. E così prima dell'intervallo gli ospiti si ritrovano una palla buona per pareggiare subito i conti con una punizione dal limite: conclusione molto buona sul primo palo, ma Peter Briga vola e respinge in angolo.

Al rientro dagli spogliatoi, ecco l'unico momento di sbandamento della nostra retroguardia: su un'altra punizione a favore degli ospiti, tutti si guardano e rimangono fermi mentre il pallone finisce in rete per il più inaspettato dei pareggi. Niente di compromesso, perché i nostri sembrano in grado di rimettere velocemente in sesto la situazione: a darci una mano ci pensa il numero 14 in maglia biancorossa, che appena entrato si fa espellere probabilmente per aver detto qualcosa di poco gradito al direttore di gara. Se il Montevecchia già faticava in undici contro undici, in una situazione di inferiorità numerica è condannato.
"Frankie Boy" Di Siena festeggiato dalla sua curva.
Passa qualche minuto, infatti, e arriva il goal del 2 a 1: a realizzarlo è "Frankie Boy" Di Siena, che al volo alza appena sotto la traversa un tiro a mezza altezza del Pillo: grande gesto tecnico, con il portiere che non può nulla. Non passano nemmeno cinque minuti e Ciskie si ripete rubando palla all'estremo difensore ospite, in difficoltà a causa di uno scellerato retropassaggio a 200 km/h: "Frankie Boy" lo salta e da posizione per la verità molto defilata riesce a centrare la porta sguarnita per quello che diventa il suo decimo goal stagionale.
Chris Moneta supera il portiere per il 4 a 1.
È un Verderio che piace e si piace quello che a questo punto vuole infierire su un avversario ormai praticamente rassegnato. Nel finale, infatti, arrivano altri due goal: il quarto porta nuovamente la firma di Chris Moneta, freddissimo a tu per tu con il portiere a siglare la sua personale doppietta; il definitivo 5 a 1, invece, è addirittura ad opera del Brambo, che poco prima aveva sostituito Frank Di Siena nel ruolo di prima punta dimostrando ancora una volta di essere a suo agio in qualsiasi posizione del campo.
Il Brambo sorride: entra da prima punta e segna!
Un'ottima domenica per noi, con la classifica che ci sorride sempre più calorosamente e lascia ben sperare per il prossimo futuro. Ma ora ci aspetta un altro match importantissimo a Dolzago, dove si dicono in gran forma: se giochiamo così, però, sono gli altri che devono aver paura...
Johnny Cogliati, ancora una volta tra i migliori.
The Man Of The Match: palma di migliore in campo per Johnny Cogliati (voto 7,5), veramente l'uomo in più di un centrocampo che ancora una volta è riuscito a sostenere l'assenza pesante di Jack Mengotti. Molto bene anche Chris Moneta: concreto nei momenti decisivi e ora anche più generoso al servizio della squadra, è sicuramente il giocatore più in crescita in questo periodo fondamentale della stagione biancoverde.

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14 febbraio 2010

Canzo vs. ASV: 0-0

Il Verderio torna dall'impegnativa trasferta sotto i Corni di Canzo con un buon pareggio ottenuto contro una delle squadre più forti del girone, per di più senza risentire di una situazione di totale emergenza che ha costretto Mister Piseddu a raschiare il fondo del barile per poter schierare in campo la formazione biancoverde.

Dunque un buon punticino strappato da un campo in cui le nostre rivali faticheranno certamente a fare lo stesso. Ora però ci aspettano quindici giorni di fuoco con due sfide fondamentali per la rincorsa verso la salvezza: si comincia domenica, quando ospiteremo al "Don Paolo" quel Montevecchia che negli ultimi precedenti ci ha sempre battuti; si prosegue poi con la trasferta di Dolzago, in un altro scontro diretto per sfuggire alla zona play-out. Speriamo che nel frattempo l'infermeria si svuoti un po' per consentire al Verderio di affrontare questo momento decisivo della stagione con una rosa più completa.

Ieri non ho visto la partita perché lo Chalet Gabriele era pieno (mannaggia!), dunque spazio ai commenti per chi vuole raccontare qualcosa di più.

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06 febbraio 2010

Ancora chiuso per neve

A causa della neve caduta ieri, la Federazione ha deciso per un nuovo stop dei campionati a livello provinciale e di conseguenza il Verderio non scenderà in campo domani al "Don Paolo" contro la Nuova Ronchese. Poco male, perché a causa di un impegno mi sarei perso il primo tempo.

Al momento non si sa quando sarà recuperato questo turno, ma indicativamente la data più probabile è intorno a Pasqua. Il prossimo impegno dei biancoverdi è dunque l'impegnativa trasferta a Canzo prevista domenica prossima, 14 febbraio: per l'occasione propongo una polentina in zona, ovviamente riservata a chi non deve giocare...

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