Chi sale e chi scende
Con la giornata di ieri si è praticamente conclusa questa stagione ed è già possibile scoprire in anteprima quali squadre ci troveremo verosimilmente di fronte nel campionato di Seconda Categoria 2009-2010.
Partiamo dalla sfida più attesa, la finale dei play-off: qui c'è subito un risultato a sorpresa, perché il favoritissimo Inverigo non è riuscito ad avere la meglio sul sorprendente Barzago, che trainato dai suoi tifosi ha vinto per 2 a 1 un match ricco di emozioni e per la verità anche di polemiche arbitrali (si dice che il presidente dell'Inverigo si sia dimesso a fine partita per protestare contro la condotta del direttore di gara). Il Barzago accede dunque alla finale regionale, vincendo la quale avrà il via libera per la promozione in Prima Categoria.
Nelle gare di ritorno dei play-out, invece, tutto come da copione: retrocedono in Terza Categoria il Valmadrera (inutile il 2 a 1 contro il Lomagna, che aveva vinto per 3 a 0 la partita di andata) e l'Aurora di Olgiate (che contro l'Audace di Osnago ha perso nuovamente ieri).
Vale la pena dare un'occhiata anche in Terza Categoria, per capire quale altra squadra insieme al Montevecchia ci ritroveremo probabilmente di fronte fra tre mesi: è il Real Bulciago, che torna in Seconda dopo un anno di purgatorio vincendo ai supplementari un epico derby contro il Costamasnaga (5 a 4 il risultato finale).
L'altro ritorno inatteso arriva dall'alto della Prima Categoria: il Canzo - l'invincibile armata che ha dominato il nostro penmultimo campionato - retrocede incredibilmente dopo aver pareggiato per 0 a 0 andata e ritorno dei play-out contro l'Olympic Retica. Si salva invece il San Zeno, che vince la sua sfinda di 180 minuti contro il Cassago ed evita dunque di tornare tra i nostri papabili avversari.
Partiamo dalla sfida più attesa, la finale dei play-off: qui c'è subito un risultato a sorpresa, perché il favoritissimo Inverigo non è riuscito ad avere la meglio sul sorprendente Barzago, che trainato dai suoi tifosi ha vinto per 2 a 1 un match ricco di emozioni e per la verità anche di polemiche arbitrali (si dice che il presidente dell'Inverigo si sia dimesso a fine partita per protestare contro la condotta del direttore di gara). Il Barzago accede dunque alla finale regionale, vincendo la quale avrà il via libera per la promozione in Prima Categoria.
Nelle gare di ritorno dei play-out, invece, tutto come da copione: retrocedono in Terza Categoria il Valmadrera (inutile il 2 a 1 contro il Lomagna, che aveva vinto per 3 a 0 la partita di andata) e l'Aurora di Olgiate (che contro l'Audace di Osnago ha perso nuovamente ieri).
Vale la pena dare un'occhiata anche in Terza Categoria, per capire quale altra squadra insieme al Montevecchia ci ritroveremo probabilmente di fronte fra tre mesi: è il Real Bulciago, che torna in Seconda dopo un anno di purgatorio vincendo ai supplementari un epico derby contro il Costamasnaga (5 a 4 il risultato finale).
L'altro ritorno inatteso arriva dall'alto della Prima Categoria: il Canzo - l'invincibile armata che ha dominato il nostro penmultimo campionato - retrocede incredibilmente dopo aver pareggiato per 0 a 0 andata e ritorno dei play-out contro l'Olympic Retica. Si salva invece il San Zeno, che vince la sua sfinda di 180 minuti contro il Cassago ed evita dunque di tornare tra i nostri papabili avversari.
Commenti: 2
I soldi non bastano per vincere.
Stasera allora incoronazione del Brambo?
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