ASV vs. Cassago: 2-2
Il Verderio si accontenta di un pareggio casalingo contro il fanalino di coda del girone, in un match condizionato da un arbitraggio davvero penalizzante che però non basta a giustificare l'amarezza per i due punti lasciati sul piatto: troppe le occasioni da goal fallite dai biancoverdi, che per almeno tre volte spediscono un proprio uomo a tu per tu con il portiere ospite senza però raccogliere nulla.
Il Cassago doveva essere la cosiddetta squadra materasso, ma tutto sommato dimostra di non meritare questo appellativo (probabilmente anche grazie a qualche nuovo acquisto arrivato per Natale): soprattutto nel veloce reparto offensivo lascia intravedere buone individualità e nel corso dei novanta minuti riesce comunque a rendersi pericoloso in qualche occasione. Il risultato finale sta comunque stretto al Verderio, che come dicevamo ha letteralmente sprecato almeno tre palle goal nitidissime che se concretizzate a dovere avrebbero chiuso di fatto il match.
Nel primo tempo, dopo una fase di studio, arriva subito una brutta tegola per Mister Piseddu: già costretto a fare i conti con una squadra falcidiata dagli infortuni (in panchina ci sono soltanto due giocatori realmente disponibili), il tecnico di via Roma dopo dieci minuti deve fare a meno anche del Galdo, dolorante alla schiena. Al suo posto c'è spazio per Serginho "Pixie" Pirovano, autore di una buona prestazione a centrocampo.
Intorno alla mezz'ora prima clamorosa palla goal fallita per i nostri: "Frankie Boy" Di Siena si invola da solo verso il portiere in uscita, ma giunto nei pressi del dischetto cincischia con il pallone e consente ad un difensore di recuperare. Il grande attaccante autoctono si farà comunque perdonare ampiamente nella ripresa.
Il Verderio sembra in grado di impadronirsi gradualmente della partita, ma nei minuti di recupero che precedono l'intervallo succede di tutto: prima il Cassago trova il vantaggio su calcio di rigore causato da una netta spinta in una mischia d'area; l'autore del fallo è il Tudi, che però si fa subito perdonare un minuto dopo inventando una velenosa punizione non trattenuta dal portiere ospite, con Darione Colombo che può facilmente insaccare da un passo. Equilibrio ristabilito e tutti negli spogliatoi.
Al rientro in campo il Cassago gode di qualche minuto di supremazia, ma poi i nostri ritrovano gradualmente il coraggio e si portano in avanti. Prima di trovare il goal del 2 a 1, però, il capitano Jack Mengotti nel giro di pochi secondi viene spedito per due volte da solo di fronte all'estremo difensore avversario, ma in entrambi i casi il numero 7 biancoverde non riesce ad inquadrare lo specchio.
Il Verderio, si sa, è una squadra strana e dopo aver divorato occasioni facilissime trova il vantaggio con una rete da cineteca firmata proprio da Frank Di Siena: stop di petto sulla trequarti di campo, controllo in palleggio di coscia e sinistro a palombella sul secondo palo scagliato da oltre 20 metri... Coefficiente di difficoltà elevatissimo, ma la conclusione è perfetta e si infila sotto la traversa con il portiere che non può far altro che stare a guardare. Un goal pazzesco che vale al Verderio il sorpasso, con la partita che è ormai entrata nel quarto d'ora finale.
Ma ancora non è finita: qualche minuto dopo il neoentrato Max Brambilla è il terzo giocatore del Verderio che si ritrova sui piedi un pallone che aspetta solo di essere spedito oltre la linea, ma clamorosamente manca la sfera tradito forse da un rimbalzo irregolare. Ecco allora inesorabile la Legge del Calcio che fa capolino... Goal sbagliato, goal subito: in mischia il Cassago trova l'insperato pareggio, per di più viziato molto probabilmente da un fuorigioco. Del resto il direttore di gara stava già mostrando da diversi minuti di aver preso in simpatia la causa ospite, graziando per due volte il centrale difensivo in maglia blu che già ammonito avrebbe certamente dovuto concludere anzitempo la sua partita.
Arriva nella nostra ultima azione, però, la recriminazione più forte: qui l'arbitro finge di non vedere una clamorosa strattonata del medesimo difensore ai danni di "Frankie Boy" Di Siena, un rigore tra i più evidenti che non siano stati concessi nell'intera storia del calcio. Proteste veementi, ma la partita finirà di lì a poco.
2 a 2 il risultato finale, con il Verderio che gira a metà stagione con un bottino 15 punti: visto l'insieme di questo girone d'andata e soprattutto il ruolino di marcia disastroso delle prime 10 giornate, ci sono tutte le premesse per fare meglio nel girone di ritorno e raggiungere la salvezza. Il campionato resta comunque molto equilibrato e bisognerà stare molto attenti a non commettere errori, a cominciare da domenica prossima quando sempre al "Don Paolo" ci farà visita la Carnatese per un derby che si preannuncia scintillante.
Il Cassago doveva essere la cosiddetta squadra materasso, ma tutto sommato dimostra di non meritare questo appellativo (probabilmente anche grazie a qualche nuovo acquisto arrivato per Natale): soprattutto nel veloce reparto offensivo lascia intravedere buone individualità e nel corso dei novanta minuti riesce comunque a rendersi pericoloso in qualche occasione. Il risultato finale sta comunque stretto al Verderio, che come dicevamo ha letteralmente sprecato almeno tre palle goal nitidissime che se concretizzate a dovere avrebbero chiuso di fatto il match.
Nel primo tempo, dopo una fase di studio, arriva subito una brutta tegola per Mister Piseddu: già costretto a fare i conti con una squadra falcidiata dagli infortuni (in panchina ci sono soltanto due giocatori realmente disponibili), il tecnico di via Roma dopo dieci minuti deve fare a meno anche del Galdo, dolorante alla schiena. Al suo posto c'è spazio per Serginho "Pixie" Pirovano, autore di una buona prestazione a centrocampo.
Intorno alla mezz'ora prima clamorosa palla goal fallita per i nostri: "Frankie Boy" Di Siena si invola da solo verso il portiere in uscita, ma giunto nei pressi del dischetto cincischia con il pallone e consente ad un difensore di recuperare. Il grande attaccante autoctono si farà comunque perdonare ampiamente nella ripresa.
Il Verderio sembra in grado di impadronirsi gradualmente della partita, ma nei minuti di recupero che precedono l'intervallo succede di tutto: prima il Cassago trova il vantaggio su calcio di rigore causato da una netta spinta in una mischia d'area; l'autore del fallo è il Tudi, che però si fa subito perdonare un minuto dopo inventando una velenosa punizione non trattenuta dal portiere ospite, con Darione Colombo che può facilmente insaccare da un passo. Equilibrio ristabilito e tutti negli spogliatoi.
Al rientro in campo il Cassago gode di qualche minuto di supremazia, ma poi i nostri ritrovano gradualmente il coraggio e si portano in avanti. Prima di trovare il goal del 2 a 1, però, il capitano Jack Mengotti nel giro di pochi secondi viene spedito per due volte da solo di fronte all'estremo difensore avversario, ma in entrambi i casi il numero 7 biancoverde non riesce ad inquadrare lo specchio.
Il Verderio, si sa, è una squadra strana e dopo aver divorato occasioni facilissime trova il vantaggio con una rete da cineteca firmata proprio da Frank Di Siena: stop di petto sulla trequarti di campo, controllo in palleggio di coscia e sinistro a palombella sul secondo palo scagliato da oltre 20 metri... Coefficiente di difficoltà elevatissimo, ma la conclusione è perfetta e si infila sotto la traversa con il portiere che non può far altro che stare a guardare. Un goal pazzesco che vale al Verderio il sorpasso, con la partita che è ormai entrata nel quarto d'ora finale.
Ma ancora non è finita: qualche minuto dopo il neoentrato Max Brambilla è il terzo giocatore del Verderio che si ritrova sui piedi un pallone che aspetta solo di essere spedito oltre la linea, ma clamorosamente manca la sfera tradito forse da un rimbalzo irregolare. Ecco allora inesorabile la Legge del Calcio che fa capolino... Goal sbagliato, goal subito: in mischia il Cassago trova l'insperato pareggio, per di più viziato molto probabilmente da un fuorigioco. Del resto il direttore di gara stava già mostrando da diversi minuti di aver preso in simpatia la causa ospite, graziando per due volte il centrale difensivo in maglia blu che già ammonito avrebbe certamente dovuto concludere anzitempo la sua partita.
Arriva nella nostra ultima azione, però, la recriminazione più forte: qui l'arbitro finge di non vedere una clamorosa strattonata del medesimo difensore ai danni di "Frankie Boy" Di Siena, un rigore tra i più evidenti che non siano stati concessi nell'intera storia del calcio. Proteste veementi, ma la partita finirà di lì a poco.
2 a 2 il risultato finale, con il Verderio che gira a metà stagione con un bottino 15 punti: visto l'insieme di questo girone d'andata e soprattutto il ruolino di marcia disastroso delle prime 10 giornate, ci sono tutte le premesse per fare meglio nel girone di ritorno e raggiungere la salvezza. Il campionato resta comunque molto equilibrato e bisognerà stare molto attenti a non commettere errori, a cominciare da domenica prossima quando sempre al "Don Paolo" ci farà visita la Carnatese per un derby che si preannuncia scintillante.
Etichette: cronache, seconda categoria
Commenti: 8
ciskie segna solo i goal belli.
anche dario!!
dai tia riprenditi presto: ti aspetto per pettinarti in partitella..
forse con 1 spalla in - puoi fare qualche goal in +
dai darione non fare il figo adesso!tore
noi stiamo ancora aspettando che ci paghi da bere!!
e poi: ma cosa sei lento su quella fascia?
ciski sega che non sei altro...segni solo quando manca lele...bacio dal messico...lele sprez mc
okkio al burbe
WOW! finalmente vedo qualcun altro che tiene un sito/blog sulla squadra del paese!!
http://ilsitogialloblu.altervista.org
sulla Derviese, sempre 2a categoria! girone di Sondrio xo...
figa ke sei stronzo tore...!!!!porti sfiga in campo
Scrivi un commento!