SG Casatenovo vs. ASV: 2-6
Con un tennistico punteggio di 6 a 2 il Verderio si aggiudica meritatamente la "classicissima" contro il San Giorgio Casatenovo, l'unica sfida che presente in ogni campionato fin dal 2006, l'anno di nascita di questo blog.
Il sole di aprile regala una domenica quasi estiva e come sempre i biancoverdi si trovano a proprio agio in queste condizioni climatiche: la compagine di Mister Piseddu prende subito in mano le redini dell'incontro e le controlla con grande serenità e autorevolezza, senza mai rischiare il ritorno dei padroni di casa e per di più dilagando nel finale.
Bastano pochi minuti per passare in vantaggio con un meraviglioso tiro al volo di Matteo Motta, che da fuori area fa partire una conclusione imparabile. Soddisfazione meritata per il giovane centrocampista, tra le migliori scoperte di questa stagione. Poco dopo si mette all'opera il bomber Tia Colombo: un ottimo assist di Mastroianni mette in crisi la retroguardia avversaria, con "Norwegian Wood" che ne approfitta con classe per siglare il 2 a 0.
A questo punto i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze con un colpo di testa ravvicinato che solo per un pelo non viene deviato in tuffo da Claudione: lo storico portiere biancoverde, dolorante alla schiena, è ancora una volta stoico a sostituire tra i pali i due titolari che evidentemente stanno peggio di lui.
Il 2 a 1 rimette di fatto il San Giorgio in partita, ma è una situazione che dura comunque ben poco: nel giro di cinque minuti il Verderio si riporta a distanza di sicurezza grazie alla rete di testa di "Frankie Boy" Di Siena, al decimo centro stagionale.
Prima dell'intervallo i padroni di casa perdono probabilmente le residue speranze di rimontare, rimanendo in dieci uomini a causa dell'espulsione di un loro giocatore reo di aver sfanculato platalmente il direttore di gara.
Intervallo per una volta tranquillo, così tranquillo che al bar ce la prendiamo comoda e ci perdiamo i primi due minuti della ripresa: quelli che bastano ai nostri per procurarsi il rigore trasformato ancora una volta da Tia Colombo per il 4 a 1.
I padroni di casa mollano definitivamente il colpo e per il Verderio c'è l'occasione di dilagare. Ad aver più fame è ovviamente il capocannoniere indiscusso del girone: è "Norwegian Wood" a firmare la rete del 5 a 2 vincendo un duello in area con un difensore locale e siglando la sua personale tripletta ovvero, se non andiamo errati, il venticinquesimo centro in questo campionato.
Chiude le marcature biancoverdi la rete di Johnny Cogliati, bravo e lesto a ribadire oltre la linea una sua prima conclusione respinta dal poriere. Prima della fine il San Giorgio trova in contropiede la rete del definitivo 6 a 2 che addolcisce solo un pochino la pillola amara confezionata da Mister Piseddu e dai suoi.
Se il campionato finisse oggi il Verderio sarebbe quinto in classifica, a nove punti esatti dal Maresso secondo e dunque centrerebbe l'obiettivo dei play-off. Ma ancora mancano quattro partite, bisogna tener duro per non perdere questa posizione e magari addirittura per migliorarla (il Dolzago è lì) che male non fa di sicuro. Massima concentrazione fra sette giorni in casa contro la Sirtorese, in un match che impone l'obbligo dei tre punti ma che assolutamente non bisogna sottovalutare. Forza Verderio!
Il sole di aprile regala una domenica quasi estiva e come sempre i biancoverdi si trovano a proprio agio in queste condizioni climatiche: la compagine di Mister Piseddu prende subito in mano le redini dell'incontro e le controlla con grande serenità e autorevolezza, senza mai rischiare il ritorno dei padroni di casa e per di più dilagando nel finale.
Bastano pochi minuti per passare in vantaggio con un meraviglioso tiro al volo di Matteo Motta, che da fuori area fa partire una conclusione imparabile. Soddisfazione meritata per il giovane centrocampista, tra le migliori scoperte di questa stagione. Poco dopo si mette all'opera il bomber Tia Colombo: un ottimo assist di Mastroianni mette in crisi la retroguardia avversaria, con "Norwegian Wood" che ne approfitta con classe per siglare il 2 a 0.
A questo punto i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze con un colpo di testa ravvicinato che solo per un pelo non viene deviato in tuffo da Claudione: lo storico portiere biancoverde, dolorante alla schiena, è ancora una volta stoico a sostituire tra i pali i due titolari che evidentemente stanno peggio di lui.
Il 2 a 1 rimette di fatto il San Giorgio in partita, ma è una situazione che dura comunque ben poco: nel giro di cinque minuti il Verderio si riporta a distanza di sicurezza grazie alla rete di testa di "Frankie Boy" Di Siena, al decimo centro stagionale.
Prima dell'intervallo i padroni di casa perdono probabilmente le residue speranze di rimontare, rimanendo in dieci uomini a causa dell'espulsione di un loro giocatore reo di aver sfanculato platalmente il direttore di gara.
Intervallo per una volta tranquillo, così tranquillo che al bar ce la prendiamo comoda e ci perdiamo i primi due minuti della ripresa: quelli che bastano ai nostri per procurarsi il rigore trasformato ancora una volta da Tia Colombo per il 4 a 1.
I padroni di casa mollano definitivamente il colpo e per il Verderio c'è l'occasione di dilagare. Ad aver più fame è ovviamente il capocannoniere indiscusso del girone: è "Norwegian Wood" a firmare la rete del 5 a 2 vincendo un duello in area con un difensore locale e siglando la sua personale tripletta ovvero, se non andiamo errati, il venticinquesimo centro in questo campionato.
Chiude le marcature biancoverdi la rete di Johnny Cogliati, bravo e lesto a ribadire oltre la linea una sua prima conclusione respinta dal poriere. Prima della fine il San Giorgio trova in contropiede la rete del definitivo 6 a 2 che addolcisce solo un pochino la pillola amara confezionata da Mister Piseddu e dai suoi.
Se il campionato finisse oggi il Verderio sarebbe quinto in classifica, a nove punti esatti dal Maresso secondo e dunque centrerebbe l'obiettivo dei play-off. Ma ancora mancano quattro partite, bisogna tener duro per non perdere questa posizione e magari addirittura per migliorarla (il Dolzago è lì) che male non fa di sicuro. Massima concentrazione fra sette giorni in casa contro la Sirtorese, in un match che impone l'obbligo dei tre punti ma che assolutamente non bisogna sottovalutare. Forza Verderio!
Etichette: cronache, seconda categoria
Commenti: 2
Marci almeno il risultato giusto lo potevi mettere... 2-6 non 6-2
Ed anche che,per la prima volta nella Storia di questa Società,anche se solo per venti minuti,abbiamo schierato un Capitano extracomunitario...
Hai ragione, è che con il nostro folto seguito di pubblico mi sembra sempre di giocare in casa...
Corretto.
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