ASV vs. SG Casatenovo: 5-1
Gli spalti del "Don Paolo" si presentano già gremiti di pubblico, accorso numerosissimo per assistere al ritorno del Verderio in Seconda Categoria. All'ingresso siamo accolti da una sorpresa inaspettata: per entrare bisogna sborsare 3 euro a testa. Qualcuno storce il naso, ma osservando il biglietto si capisce che la richiesta non è campata per aria: la dicitura "1° posto" non lascia dubbi su quali siano le garanzie che la società offre ai suoi spettatori paganti. Sarà, ma gli habitué della curva preferirebbero contrattare un abbonamento stagionale...
L'avversario di turno è una nostra vecchia conoscenza: il San Giorgio di Casatenovo, promosso di diritto dopo aver vinto il torneo di Terza Categoria precedendo in classifica proprio gli uomini di Mister Piseddu. Un test molto interessante, dunque, contro una formazione rimasta pressoché inalterata rispetto alla passata stagione: quanto è migliorato il Verderio rispetto all'ultimo campionato?
Tanto, a giudicare dal risultato inappellabile e da quello che si è visto sul rinnovato terreno di gioco del "Don Paolo": dopo i cinque minuti iniziali di ambientamento e di parziale equilibrio, i biancoverdi prendono in mano le redini del gioco e non le mollano più fino al triplice fischio dell'arbitro.
Il primo goal arriva poco prima della mezz'ora ed è opera del Galdo: apparso in crescita nell'ultima amichevole, l'Airone ritrova la migliore condizione proprio con l'avvio del campionato ed è una sua zampata da centro area a regalare il primo urlo ufficiale alla tribuna casalinga.
Il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio per i nostri, ma va detto che il direttore di gara (voto 3, ma oggi siamo generosi) ci annulla due goal per fuorigioco più che dubbio e, soprattutto, ferma per il medesimo motivo il Maradona delle Cascine ormai involato verso la porta avversaria: accortosi dell'errore chiede scusa a tutti, ma il pasticcio ormai è fatto...
Nella ripresa la pressione del Verderio si fa insostenibile per gli ospiti, spesso costretti al fallo: arrivano prima le ammonizioni e alla fine anche due espulsioni che chiudono di fatto il match, con il risultato che già cominciava gradualmente ad acquisire rotondità. "Pizza-Boy" Di Siena è infatti l'autore del secondo goal, con un pregevole tiro dal limite dell'area che si insacca a fil di palo.
Dopo di lui arriva l'immancabile firma del Maradona delle Cascine, che con un sinistro dei suoi trasforma un calcio di punizione da 15 metri circa. Il San Giorgio è ormai allo sbando e subisce ancora: il 4 a 0 è opera di Filippo Mastroianni, che con una delle sue numerose volate sulla fascia sinistra riesce ad arrivare fino in porta, coronando con il goal una prestazione davvero entusiasmante.
A dieci minuti dal temine c'è spazio anche per la marcatura di Jack Mengotti, che dopo un bell'assist di Max (davvero molto buona la sua prestazione) si ritrova da solo davanti al portiere e non sbaglia.
L'attacco avversario, tra i migliori della passata stagione, continua a sbattere contro la granitica coppia centrale composta dal Tudi e da Dario "The Wall" Colombo (ottima la prova dei due): raramente riesce a rendersi pericoloso e il goal della bandiera arriva su punizione e solo grazie alla pietà dell'arbitro, che al limite della nostra area di rigore fischia qualsiasi contatto.
Un 5 a 1 finale che lascia poco spazio alle recriminazioni e fa capire a tutti che questa squadra può davvero lottare per i grandi obiettivi. Ma siamo solo all'inizio: vedremo fra sette giorni a Canzo, in una delle trasferte più lunghe, se i biancoverdi saranno in grado di ripetersi a questi livelli.
The Man Of The Match (Premio Pintupi): dopo un consulto con il tifo, la palma di migliore in campo viene assegnata al giovane terzino sinistro Filippo Mastroianni (voto 7,5). "Si chiama come il celebre attore, speriamo che anche in campo sappia recitare la sua parte": queste le parole di Mister Piseddu quando ne annunciò l'acquisto un paio di mesi fa. La risposta si era già intuita nelle amichevoli ed è arrivata oggi con una prestazione maestosa, coronata da un goal e da una serie impressionante di fughe sulla fascia che hanno messo a dura prova la retroguardia ospite. In attesa di un nickname cinematografico, il soprannome Zambroianni se lo merita tutto.
Etichette: campionato, cronache, seconda categoria
Commenti: 3
Visto che non commenta nessuno ci penserò io...giusto per gratificare il povero Marcello.
Una prestazione davvero straordinaria, anche da parte dei tifosi, nonostante il gravoso impegno economico da inserire nel budget settimanale...
Meraviglioso il piccolo Tudino in biancoverde! Quando torneranno alla storica divisa anche i giocatori?
Forza Verderio! Facce sognà!
Ottima squadra, ottimo esordio.
Bene chi c'era già e bene chi è venuto direi.
Dalla prossima settimana riapre la ClubHouse Pintupi.
Alè!
Ho ricaricato il video, adesso si vede bene.
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