Brivio vs. ASV: 1-0
Dopo l'impareggiabile Peluso, il Verderio ha conosciuto oggi un altro campionissimo della disgraziata classe arbitrale lecchese: Vavassori, un nome che subito abbiamo inserito nella lista dei personaggi con i quali non vogliamo più avere niente a che fare nelle nostre domeniche calcistiche. È in gran parte opera sua se nella difficile trasferta di Brivio - caratterizzata da una pioggia battente e da un clima decisamente invernale - la compagine biancoverde guidata da Mister Piseddu è costretta ad uscire dal campo a mani vuote, sconfitta ancora una volta per colpe non sue.
Privo del grande "ex" Jack Mengotti, squalificato e regolarmente in "tribuna", il tecnico di via Roma schiera una formazione abbastanza inedita anche in vista dell'impegno di mercoledì contro la Nuova Ronchese.
I nostri impiegano come sempre qualche minuto di troppo per entrare in partita e concedono il primo quarto d'ora alla formazione di casa, che preme decisa senza però riuscire a rendersi davvero pericolosa dalle parti del Briga.
Poi gradualmente il Verderio comincia a macinare gioco e a spostare dalla sua parte l'equilibrio del match. La difesa locale, con il resto della squadra un po' sbilanciato in avanti, subisce le ripartenze del velocissimo tridente Colombo-Burbello-Di Siena e prima dell'intervallo capitola per ben due volte: la prima su una fuga per vie centrale di "Norwegian Wood" e "Frankie Boy", con quest'ultimo che a tu per tu con il portiere avversario mette il pallone nel sacco; la seconda su una respinta ribadita in rete dal Maradona delle Cascine dopo un bolide dell'Airone che non viene trattenuto dall'estremo difensore di casa.
La parita poteva (e doveva) essere già chiusa al quarantacinquesimo, ma è il protagonismo di Vavassori ad impedire il corso naturale degli eventi: l'arbitro, incredibilmente, annulla per fuorigioco entrambe le reti facendo imbestialire il pubblico di fede biancoverde accorso numeroso in riva all'Adda.
Nella ripresa i nostri scendono in campo con il piglio giusto per riprendersi quel vantaggio che ci era stato ingiustamente negato nella prima frazione e in almeno un paio di occasioni arrivano vicini all'obiettivo.
Verso il settantesimo, però, arriva la rete che decide il match: ad originarla è una punizione dal limite completamente inventata da Vavassori, sugli sviluppi della quale si genera una mischia furibonda in area dalla quale sbuca una conclusione velenosa che il Briga non può respingere.
Ma non è finita. Il Verderio negli ultimi venti minuti preme per trovare almeno un pareggio che renderebbe un minimo di giustizia a quanto si è visto in campo. E su un'azione confusa nell'area piccola del Brivio il goal arriva davvero, ma l'arbitro non lo vede! Non posso giudicarlo personalmente perché ero troppo lontano, ma va detto che persino i giocatori avversari, dopo il triplice fischio, hanno ammesso che in questa specifica occasione il pallone avrebbe varcato abbondantemente la linea di porta...
Stavo pensando di fare due conti per capire come sarebbe la nostra classifica se non ci fossimo imbattuti troppo spesso in certi arbitraggi, ma per il bene di tutti credo sia meglio evitare. Chi era oggi a Brivio ha potuto vedere con i suoi occhi e mi fa piacere che ci fossero a bordocampo anche quelli del Malgrate, che in passato ci hanno tacciato di essere un po' esagerati nelle nostre recriminazioni: loro hanno potuto vedere solo la partita di oggi, ma noi siamo in tribuna tutte le domeniche e posso garantire che di queste situazioni ne abbiamo collezionate davvero troppe.
Ma non c'è tempo per piangersi addosso: ritroviamo subito la concentrazione per il recupero infrasettimanale contro la Nuova Ronchese, perché la lotta per la salvezza è ancora lunga.
L'invito a tutti i tifosi è di segure in massa la squadra il prossimo 1° aprile, ore 20:30, al C.T.L. 3 di Bernareggio... per un mercoledì da leoni.
Privo del grande "ex" Jack Mengotti, squalificato e regolarmente in "tribuna", il tecnico di via Roma schiera una formazione abbastanza inedita anche in vista dell'impegno di mercoledì contro la Nuova Ronchese.
I nostri impiegano come sempre qualche minuto di troppo per entrare in partita e concedono il primo quarto d'ora alla formazione di casa, che preme decisa senza però riuscire a rendersi davvero pericolosa dalle parti del Briga.
Poi gradualmente il Verderio comincia a macinare gioco e a spostare dalla sua parte l'equilibrio del match. La difesa locale, con il resto della squadra un po' sbilanciato in avanti, subisce le ripartenze del velocissimo tridente Colombo-Burbello-Di Siena e prima dell'intervallo capitola per ben due volte: la prima su una fuga per vie centrale di "Norwegian Wood" e "Frankie Boy", con quest'ultimo che a tu per tu con il portiere avversario mette il pallone nel sacco; la seconda su una respinta ribadita in rete dal Maradona delle Cascine dopo un bolide dell'Airone che non viene trattenuto dall'estremo difensore di casa.
La parita poteva (e doveva) essere già chiusa al quarantacinquesimo, ma è il protagonismo di Vavassori ad impedire il corso naturale degli eventi: l'arbitro, incredibilmente, annulla per fuorigioco entrambe le reti facendo imbestialire il pubblico di fede biancoverde accorso numeroso in riva all'Adda.
Nella ripresa i nostri scendono in campo con il piglio giusto per riprendersi quel vantaggio che ci era stato ingiustamente negato nella prima frazione e in almeno un paio di occasioni arrivano vicini all'obiettivo.
Verso il settantesimo, però, arriva la rete che decide il match: ad originarla è una punizione dal limite completamente inventata da Vavassori, sugli sviluppi della quale si genera una mischia furibonda in area dalla quale sbuca una conclusione velenosa che il Briga non può respingere.
Ma non è finita. Il Verderio negli ultimi venti minuti preme per trovare almeno un pareggio che renderebbe un minimo di giustizia a quanto si è visto in campo. E su un'azione confusa nell'area piccola del Brivio il goal arriva davvero, ma l'arbitro non lo vede! Non posso giudicarlo personalmente perché ero troppo lontano, ma va detto che persino i giocatori avversari, dopo il triplice fischio, hanno ammesso che in questa specifica occasione il pallone avrebbe varcato abbondantemente la linea di porta...
Stavo pensando di fare due conti per capire come sarebbe la nostra classifica se non ci fossimo imbattuti troppo spesso in certi arbitraggi, ma per il bene di tutti credo sia meglio evitare. Chi era oggi a Brivio ha potuto vedere con i suoi occhi e mi fa piacere che ci fossero a bordocampo anche quelli del Malgrate, che in passato ci hanno tacciato di essere un po' esagerati nelle nostre recriminazioni: loro hanno potuto vedere solo la partita di oggi, ma noi siamo in tribuna tutte le domeniche e posso garantire che di queste situazioni ne abbiamo collezionate davvero troppe.
Ma non c'è tempo per piangersi addosso: ritroviamo subito la concentrazione per il recupero infrasettimanale contro la Nuova Ronchese, perché la lotta per la salvezza è ancora lunga.
L'invito a tutti i tifosi è di segure in massa la squadra il prossimo 1° aprile, ore 20:30, al C.T.L. 3 di Bernareggio... per un mercoledì da leoni.
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