ASV vs. Audace Osnago: 2-1
La primavera fa bene al Verderio, che sulle zolle amiche del "Don Paolo" ritrova una vittoria che in casa mancava addirittura dal 26 ottobre scorso. Tre punti fondamentali per restare fuori dalla zona dei play-out, anche perché questa domenica ha portato alcuni risultati a sopresa (Aurora e Lomagna hanno sconfitto rispettivamente Molteno e Civate!) che in caso di sconfitta ci avrebbero fatto passare una serata veramente pessima.
A farne le spese è stata l'Audace di Osnago, che contro i biancoverdi guidati da Mister Piseddu non è mai riuscita ad evitare la sconfitta pur essendo una formazione tutt'altro che velleitaria: sono ormai cinque gli incontri di cui teniamo traccia in questo blog per altrettante vittorie del Verderio, la più importante delle quali rimane quella che il 27 maggio 2007 ci ha aperto le porte della Seconda Categoria.
Per questa importante occasione, il tecnico di via Roma può finalmente schierare una formazione che si avvicina alla migliore possibile: classica difesa a quattro con la granitica coppia centrale Brambilla-Colombo, mentre sulle fasce ci sono il Mastro e l'uomo di marmo Andrea Mapelli; centrocampo stellare con il capitano Jack Mengotti, "Lampard" Laparelli e l'Airone, che in questa posizione per lui più arretrata sta disputando delle prestazioni da urlo; il tridente è di quelli che fanno tremare qualsiasi difesa, con "Renegade" Amato e "Norwegian Wood" Colombo spalleggiati da sua maestà il Maradona delle Cascine.
Dopo due minuti concessi agli ospiti come è ormai tradizione, il Verderio prende in mano la partita e comincia a premere alla ricerca del vantaggio. Il goal arriva intorno alla mezz'ora, quando Tia Colombo - lanciato a rete da un assist aereo di Jack Mengotti - viene preso per la maglia dall'ultimo difensore ospite: rigore netto e ci starebbe forse anche l'espulsione, ma l'arbitro non estrae nessun cartellino. Ad incaricarsi della battuta è Amato, che spiazza Trezza e realizza l'1 a 0.
Mentre gli ospiti vedono ogni loro tentativo respinto inesorabilmente da un insuperabile Fabio "Brambo" Brambilla, già nel primo tempo i nostri potrebbero arrotondare ulteriormente il punteggio, spinti soprattutto da un eccezionale Filippo Mastroianni che imperversa velocissimo sulla fascia destra del dissestato terreno di gioco. Il riposo arriva però con il risultato che resta invariato.
Nella ripresa il Verderio parte bene e trova subito il raddoppio: un diagonale velenoso di Amato è respinto bene da Trezza, ma il pallone rimane nell'area piccola e diviene facile preda per il Maradona delle Cascine, che lestamente lo infila nel sacco per la sua prima rete in questo campionato dopo sole due partite disputate.
A questo punto la partita sembra in discesa per i biancoverdi, che tengono in pugno la situazione controllando gli avversari e rendendosi pericolosissimi in contropiede con un Tia Colombo in versione carro armato. A dare una mano agli ospiti ci pensa il direttore di gara, fino a quel punto autore di una prova più che dignitosa: forse colto da compassione, per almeno due volte ferma per fuorigioco inesistente i nostri attaccanti lanciati a rete e in più non espelle un centrocampista osnaghese che - già ammonito - rifila un vistoso calcione all'ottimo Lamparelli.
L'Audace ritrova così un po' di coraggio e costringe il nostro portiere Luca Crippa a prendere parte alla gara con un paio di interventi che gli valgono un bel 7 in pagella. Da segnalare che nella ripresa l'attacco avversario vede l'ingresso del grande "ex" Leo Origo: arrivato in gialloblù dopo l'esperienza a Robbiate, rimane in assoluto il bomber più prolifico nella storia del Verderio.
Ad un quarto d'ora dalla fine, però, gli ospiti trovano il goal che riapre la partita: è proprio il Brambo a macchiare una prestazione altrimenti sublime con un'entrata scomposta in area di rigore che viene giustamente sanzionata dall'arbitro con la massima punizione: se ne incarica il numero 9 Claudio Mottadelli, che accorcia le distanze.
Questa volta, però, il Verderio non è in vena di regali e nonostante un infinito recupero concesso ingiustamente dall'arbitro (5 minuti, ma nella ripresa ci saranno stati se non sbaglio tre cambi in tutto) i nostri non corrono più rischi e come una squadra esperta lasciano scorrere il cronometro fino al triplice fischio.
The Man Of The Match (Premio Pintupi): in una grande prestazione collettiva sarebbe difficile segnalare un giocatore in particolare, non fosse per la straordinaria prova offerta dal Galdo (voto 8) a centrocampo. Milioni di chilometri percorsi a lunghe falcate, decine di palloni recuperati, azioni pericolose e conclusioni a rete: è mancato solo il goal, ma con un tridente del genere è lecito dire che ci possano pensare gli altri. Segnalazione anche per "Lampard" Lamparelli e per "Renegade" Amato, decisivo su entrambi i nostri goal.
Nota di merito per i giocatori dell'Audace che sono rimasti con noi per l'immancabile terzo tempo al Pintupi.
A farne le spese è stata l'Audace di Osnago, che contro i biancoverdi guidati da Mister Piseddu non è mai riuscita ad evitare la sconfitta pur essendo una formazione tutt'altro che velleitaria: sono ormai cinque gli incontri di cui teniamo traccia in questo blog per altrettante vittorie del Verderio, la più importante delle quali rimane quella che il 27 maggio 2007 ci ha aperto le porte della Seconda Categoria.
Per questa importante occasione, il tecnico di via Roma può finalmente schierare una formazione che si avvicina alla migliore possibile: classica difesa a quattro con la granitica coppia centrale Brambilla-Colombo, mentre sulle fasce ci sono il Mastro e l'uomo di marmo Andrea Mapelli; centrocampo stellare con il capitano Jack Mengotti, "Lampard" Laparelli e l'Airone, che in questa posizione per lui più arretrata sta disputando delle prestazioni da urlo; il tridente è di quelli che fanno tremare qualsiasi difesa, con "Renegade" Amato e "Norwegian Wood" Colombo spalleggiati da sua maestà il Maradona delle Cascine.
Dopo due minuti concessi agli ospiti come è ormai tradizione, il Verderio prende in mano la partita e comincia a premere alla ricerca del vantaggio. Il goal arriva intorno alla mezz'ora, quando Tia Colombo - lanciato a rete da un assist aereo di Jack Mengotti - viene preso per la maglia dall'ultimo difensore ospite: rigore netto e ci starebbe forse anche l'espulsione, ma l'arbitro non estrae nessun cartellino. Ad incaricarsi della battuta è Amato, che spiazza Trezza e realizza l'1 a 0.
Mentre gli ospiti vedono ogni loro tentativo respinto inesorabilmente da un insuperabile Fabio "Brambo" Brambilla, già nel primo tempo i nostri potrebbero arrotondare ulteriormente il punteggio, spinti soprattutto da un eccezionale Filippo Mastroianni che imperversa velocissimo sulla fascia destra del dissestato terreno di gioco. Il riposo arriva però con il risultato che resta invariato.
Nella ripresa il Verderio parte bene e trova subito il raddoppio: un diagonale velenoso di Amato è respinto bene da Trezza, ma il pallone rimane nell'area piccola e diviene facile preda per il Maradona delle Cascine, che lestamente lo infila nel sacco per la sua prima rete in questo campionato dopo sole due partite disputate.
A questo punto la partita sembra in discesa per i biancoverdi, che tengono in pugno la situazione controllando gli avversari e rendendosi pericolosissimi in contropiede con un Tia Colombo in versione carro armato. A dare una mano agli ospiti ci pensa il direttore di gara, fino a quel punto autore di una prova più che dignitosa: forse colto da compassione, per almeno due volte ferma per fuorigioco inesistente i nostri attaccanti lanciati a rete e in più non espelle un centrocampista osnaghese che - già ammonito - rifila un vistoso calcione all'ottimo Lamparelli.
L'Audace ritrova così un po' di coraggio e costringe il nostro portiere Luca Crippa a prendere parte alla gara con un paio di interventi che gli valgono un bel 7 in pagella. Da segnalare che nella ripresa l'attacco avversario vede l'ingresso del grande "ex" Leo Origo: arrivato in gialloblù dopo l'esperienza a Robbiate, rimane in assoluto il bomber più prolifico nella storia del Verderio.
Ad un quarto d'ora dalla fine, però, gli ospiti trovano il goal che riapre la partita: è proprio il Brambo a macchiare una prestazione altrimenti sublime con un'entrata scomposta in area di rigore che viene giustamente sanzionata dall'arbitro con la massima punizione: se ne incarica il numero 9 Claudio Mottadelli, che accorcia le distanze.
Questa volta, però, il Verderio non è in vena di regali e nonostante un infinito recupero concesso ingiustamente dall'arbitro (5 minuti, ma nella ripresa ci saranno stati se non sbaglio tre cambi in tutto) i nostri non corrono più rischi e come una squadra esperta lasciano scorrere il cronometro fino al triplice fischio.
The Man Of The Match (Premio Pintupi): in una grande prestazione collettiva sarebbe difficile segnalare un giocatore in particolare, non fosse per la straordinaria prova offerta dal Galdo (voto 8) a centrocampo. Milioni di chilometri percorsi a lunghe falcate, decine di palloni recuperati, azioni pericolose e conclusioni a rete: è mancato solo il goal, ma con un tridente del genere è lecito dire che ci possano pensare gli altri. Segnalazione anche per "Lampard" Lamparelli e per "Renegade" Amato, decisivo su entrambi i nostri goal.
Nota di merito per i giocatori dell'Audace che sono rimasti con noi per l'immancabile terzo tempo al Pintupi.
Etichette: cronache, seconda categoria
Commenti: 12
dai, avanti così adesso!
Ieri l'Airone volava!!!
va bhe, alla fine vi è andata bene, prima o poi riusciremo a battervi. speriamo che sia l'anno prossimo, lottando per obiettivi più importanti!
PS: su internet non avete rivali, complimenti per il vostro bellissimo blog!
Onore a Leo Origo, giustissima la citazione.
Sexy Bar??
DOVE CAZZO VOLETE ANDARE...25 PUNTI MA DAI... PENOSI... NE VINCONO UNA SEMBRA KE HANNO VINTO IL CAMPIONATO!!
penoso è chi viene qui a scrivere cazzate senza firmarsi perché non ha un altro posto per farlo e soprattutto non ha niente di meglio per trascorrere il martedì pomeriggio. povera italia.
Che sfigato l' anonimo delle 16:03.
robbiate in primaa!!
mercoledì 1 aprile "notte champions"...e non è uno scherzo!
Quando si recupera Carnate-Verderio ?
Si dice dopo l'ultima giornata, però non so se è vero.
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