ASV vs. Civate: 1-0
Sulle zolle amiche del "Don Paolo", davanti ad un folto pubblico, il Verderio centra una soffertissima vittoria contro il buon Civate e rilancia con forza le sue più ardite ambizioni di classifica. Dopo il brutto KO di San Zeno e la mazzata inferta dal giudice sportivo, i ragazzi di Mister Piseddu si rialzano e tornano ad offrire momenti di ottimo calcio in una partita dai toni molto intensi, ma sempre piuttosto corretta e ben diretta dall'arbitro.
I biancoverdi scendono in campo con la fortunatissima ed ancora imbattuta divisa blu: gli ospiti, infatti, hanno i nostri stessi colori sociali. Ritorno al passato per la retroguardia: si rivede il bassista-libero Clod (positiva la sua prestazione), affiancato dal gigante buono Dario "The Wall" Colombo; il Tudi torna sulla sinistra, mentre il giovane "Zambro" Mastroianni viene spostato a destra.
Sul fronte offensivo c'è la forzata rinuncia al Maradona delle Cascine, puntuale in tribuna dopo la squalifica per due giornate recuperata domenica scorsa. Al suo posto sulla sinistra c'è "Lampard" Lamparelli, mentre il terminale d'attacco è come al solito il tandem formato dall'Airone e da "Pizza-Boy" Di Siena.
Il match è molto equilibrato. Il Civate parte meglio, poi il Verderio trova una decina di minuti di superiorità in cui produce qualche azione da goal che però non porta il vantaggio. La partita viene giocata soprattutto a centrocampo, con i nostri che provano a sfruttare la vena offensiva di Max sulla destra (devastante il suo primo tempo), mentre gli ospiti si affidano a lanci lunghi che mettono in moto i veloci attaccanti.
Il goal che decide l'incontro arriva dopo la mezz'ora: gran tiro di Jack Mengotti respinto bene dal portiere, ma è "Pizza-Boy" Di Siena ad avventarsi velocissimo sul pallone e a spedirlo in rete con una volée acrobatica. Festa in tribuna, mentre il Verderio avrebbe l'occasione per mettere al sicuro il risultato: sotto porta, però, siamo troppo generosi ed il 2 a 0 non arriva.
All'inizio della ripresa la sostanza non cambia: i nostri falliscono ancora qualche occasione da goal e gli ospiti fanno lo stesso, anche se con il passare dei minuti prendono coraggio e si spingono in avanti alla ricerca del pareggio.
Il quarto d'ora finale è al cardiopalma: il Verderio è alle corde e si difende strenuamente, ma la pressione del Civate si fa sempre più alta e in un crescendo di sofferenza si arriva all'episodio chiave del match. Siamo circa all'ottantacinquesimo: un giocatore avversario è in area di rigore, spalle alla porta, contrastato dal bassista-libero Clod. Il pallone si alza e colpisce il braccio del nostro difensore, in un movimento involontario che viene comunque giudicato punibile dall'arbitro: è rigore. Due settimane fa, proprio in quella porta, era successa la stessa cosa a nostro vantaggio: nell'occasione fu il Maradona delle Cascine ad incaricarsi della battuta e a segnare. Questa volta, invece, è SuperAtta(k) a vincere il faccia a faccia con l'avversario, che calcia a lato tra le urla di sollievo della tribuna gremita.
La vittoria è salva e i tre punti sono nostri, con il conseguente secondo posto solitario in classifica a quota 10 punti. A far sorridere i tifosi è anche la ritrovata verve dell'attacco che - soprattutto nel primo tempo - ha fatto vedere molte cose positive. Da segnalare l'ottima prova di Francesco "Pizza-Boy" Di Siena che oltre al goal decisivo riesce a tenere sulle spine la difesa ospite per tutto l'incontro.
The Man Of The Match: con un primo tempo impressionante, due cartellini gialli fatti spendere ai suoi marcatori e un eurogoal appena sfiorato, la palma del migliore in campo va a Max "Titti" Brambilla (voto 7+). Segnalazione anche per SuperAtta(k) (voto 7), che dopo la giornata-no di San Zeno ritrova la giusta sicurezza ed esce dal campo imbattuto.
I biancoverdi scendono in campo con la fortunatissima ed ancora imbattuta divisa blu: gli ospiti, infatti, hanno i nostri stessi colori sociali. Ritorno al passato per la retroguardia: si rivede il bassista-libero Clod (positiva la sua prestazione), affiancato dal gigante buono Dario "The Wall" Colombo; il Tudi torna sulla sinistra, mentre il giovane "Zambro" Mastroianni viene spostato a destra.
Sul fronte offensivo c'è la forzata rinuncia al Maradona delle Cascine, puntuale in tribuna dopo la squalifica per due giornate recuperata domenica scorsa. Al suo posto sulla sinistra c'è "Lampard" Lamparelli, mentre il terminale d'attacco è come al solito il tandem formato dall'Airone e da "Pizza-Boy" Di Siena.
Il match è molto equilibrato. Il Civate parte meglio, poi il Verderio trova una decina di minuti di superiorità in cui produce qualche azione da goal che però non porta il vantaggio. La partita viene giocata soprattutto a centrocampo, con i nostri che provano a sfruttare la vena offensiva di Max sulla destra (devastante il suo primo tempo), mentre gli ospiti si affidano a lanci lunghi che mettono in moto i veloci attaccanti.
Il goal che decide l'incontro arriva dopo la mezz'ora: gran tiro di Jack Mengotti respinto bene dal portiere, ma è "Pizza-Boy" Di Siena ad avventarsi velocissimo sul pallone e a spedirlo in rete con una volée acrobatica. Festa in tribuna, mentre il Verderio avrebbe l'occasione per mettere al sicuro il risultato: sotto porta, però, siamo troppo generosi ed il 2 a 0 non arriva.
All'inizio della ripresa la sostanza non cambia: i nostri falliscono ancora qualche occasione da goal e gli ospiti fanno lo stesso, anche se con il passare dei minuti prendono coraggio e si spingono in avanti alla ricerca del pareggio.
Il quarto d'ora finale è al cardiopalma: il Verderio è alle corde e si difende strenuamente, ma la pressione del Civate si fa sempre più alta e in un crescendo di sofferenza si arriva all'episodio chiave del match. Siamo circa all'ottantacinquesimo: un giocatore avversario è in area di rigore, spalle alla porta, contrastato dal bassista-libero Clod. Il pallone si alza e colpisce il braccio del nostro difensore, in un movimento involontario che viene comunque giudicato punibile dall'arbitro: è rigore. Due settimane fa, proprio in quella porta, era successa la stessa cosa a nostro vantaggio: nell'occasione fu il Maradona delle Cascine ad incaricarsi della battuta e a segnare. Questa volta, invece, è SuperAtta(k) a vincere il faccia a faccia con l'avversario, che calcia a lato tra le urla di sollievo della tribuna gremita.
La vittoria è salva e i tre punti sono nostri, con il conseguente secondo posto solitario in classifica a quota 10 punti. A far sorridere i tifosi è anche la ritrovata verve dell'attacco che - soprattutto nel primo tempo - ha fatto vedere molte cose positive. Da segnalare l'ottima prova di Francesco "Pizza-Boy" Di Siena che oltre al goal decisivo riesce a tenere sulle spine la difesa ospite per tutto l'incontro.
The Man Of The Match: con un primo tempo impressionante, due cartellini gialli fatti spendere ai suoi marcatori e un eurogoal appena sfiorato, la palma del migliore in campo va a Max "Titti" Brambilla (voto 7+). Segnalazione anche per SuperAtta(k) (voto 7), che dopo la giornata-no di San Zeno ritrova la giusta sicurezza ed esce dal campo imbattuto.
Etichette: campionato, cronache, seconda categoria
Commenti: 6
Grande Atta che è riuscito a farci dimenticare le incertezze di S. Zeno con una bella prova!
Miii che paura!
Meno male che avete vinto, altrimenti Marcello passava un'altra settimana in depressione...
Come al solito su tuo fratello neanche una parola, ma questa volta si merita davvero un "bravo". E anche il mitico "pizza Boy".
Forza Verderio!
cazzo ma non vi fermate più......
Che ce frega de Balini noi c'havemo Pizza Boy!
Pizza Boy! Pizza Boy!
Pizza Boy è già nel cuore della curva, ma onore al Bimbo che l'anno scorso ha contribuito alla promozione in Seconda!
Domenica, però, bisogna evitare il tradizionale goal dell'ex...
Complimenti per il blog!
Grande!
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